1. Caratteristiche e dimensioni del servizio
La presente scheda tecnica ha come oggetto la descrizione relativa alla verifica della vulnerabilità sismica di un ponte ad arco in muratura a tre campate sito lungo la linea fer- roviaria Milano – Genova alla chilometrica 6+279, ricadente nel Comune di Carbonara Scrivia (AL), in zona sismica 3. L’opera è interessata da una linea a doppio binario, ha una lunghezza complessiva di circa 17 metri ed è costituita da 3 campate di luce 4.00 metri circa mentre in senso trasversale la larghezza è pari a 9.50 metri circa.
Le volte sono in muratura di mattoni pieni ed hanno tutte una geometria praticamente uguale, ovvero una luce che varia dai 3.98 m e i 4.07m, con una profondità di 9.50m; gli archi a sesto ribassato hanno una freccia che oscilla tra 0.96 m e 1.02 m (rapporto f/l≈0.20).
Le pile sono anch’esse in muratura di mattoni pieni con uno spessore di circa 1.50 m e un’altezza fuori terra variabile: lato arco esterno entrambe presentano un’altezza dal p.c. di circa 2.95 m, mentre lato arco centrale tale altezza si estende fino a circa 4.55 m. Anche le pile presentano una sottofondazione in calcestruzzo, di dimensioni ben ridotte rispetto a quelle delle spalle, ovvero pari a circa 1.80 x 1.60 x 9.50 m.
Le spalle sono in muratura di mattoni pieni ed hanno tutte le caratteristiche di un’opera a gravità: il paramento contro terra è verticale con uno spessore costante di 2 m circa ed un’altezza complessiva a partire dal piano campagna di circa 3.00 m, estendendosi per una dimensione trasversale di 9.50 m proprio come le volte.
Entrambe le spalle presentano delle sottofondazioni in cal- cestruzzo, identificabili come dei blocchi parallelepipedi, di dimensioni circa pari a 3.00 x 3.30 x 9.50 m. Il timpano, costituito da muratura in mattoni pieni, si estende per uno spessore di circa 0.85 m, così come emerge dalle indagini sulle strutture, a cui si fa riferimento. Il rinfianco, posto al di sopra degli archi e con uno spessore in chiave pari a circa
0.10 m, è costituito da un calcestruzzo con legante a malta cementizia con calce e sabbia.
2. Dimensione e modalità organizzative della struttura impiegata
Il servizio viene svolto secondo la seguente struttura:
n.1 Project Manager: analisi, pianificazione e redazione della WBS, conduzione delle attività necessarie allo svolgi- mento del servizio, gestione delle risorse in modo coerente ed efficiente, controllo dello stato di avanzamento delle prestazioni;
- Progettista Strutturale: analisi preliminare dei dati di input, verifica della vulnerabilità sismica, valutazione di eventuali interventi globali o locali di miglioramento/adeguamento dell’opera;
- Assistenti alla
3. Modalità di gestione della documentazione tecnico-amministrativa
La gestione documentale degli elaborati tecnico-amministrativi avviene grazie all’utilizzo di protocolli di scambio dati e metodologie di management della commessa di elevata qualità organizzativa, affiancati all’uso di hardware, software, infrastrutture tecnologiche all’avanguardia e strumenti tecnologicamenti avanzati.
MODALITÀ DI CONDIVISIONE DEI DATI
Il progetto viene condiviso verso la Stazione Appaltante secondo le tempistiche contrattuali, previa comunicazione formale, nel rispetto delle specifiche dei formati, unità di misura, sistema di coordinate e codifiche definite nei dati di input.
L’output è costituito da relazioni tecniche e schede di sintesi di verifica sismica per le opere trattate.
La condivisione del progetto avviene secondo le condizioni specificate dalla Stazione Appaltante, ad esempio per via telematica oppure su supporto cartaceo (per gli elaborati) e/o supporto digitale (hard disk/CD), il tutto corredato di un “elenco elaborati” o un “elenco contenuti informativi” dal quale poter rintracciare tutta la documentazione trasmessa ed allegata rispetto la posizione nel Repository o Archivio.
MODALITÀ DI ARCHIVIAZIONE DEI DATI
Nello specifico l’archiviazione dei dati avviene grazie all’utilizzo di server, nas e cartelle di lavoro deidcate. In particolare si usa una struttura ad albero di cartelle, secondo una determinata classificazione. Le modalità di archiviazione sono riportate a titolo esemplificativo nell’immagine accanto.
1. Caratteristiche e dimensioni del servizio
La presente scheda tecnica ha come oggetto la descrizione relativa alla verifica della vulnerabilità sismica di un ponte ad arco in muratura a tre campate sito lungo la linea fer- roviaria Milano – Genova alla chilometrica 6+279, ricadente nel Comune di Carbonara Scrivia (AL), in zona sismica 3. L’opera è interessata da una linea a doppio binario, ha una lunghezza complessiva di circa 17 metri ed è costituita da 3 campate di luce 4.00 metri circa mentre in senso trasversale la larghezza è pari a 9.50 metri circa.
Le volte sono in muratura di mattoni pieni ed hanno tutte una geometria praticamente uguale, ovvero una luce che varia dai 3.98 m e i 4.07m, con una profondità di 9.50m; gli archi a sesto ribassato hanno una freccia che oscilla tra 0.96 m e 1.02 m (rapporto f/l≈0.20).
Le pile sono anch’esse in muratura di mattoni pieni con uno spessore di circa 1.50 m e un’altezza fuori terra variabile: lato arco esterno entrambe presentano un’altezza dal p.c. di circa 2.95 m, mentre lato arco centrale tale altezza si estende fino a circa 4.55 m. Anche le pile presentano una sottofondazione in calcestruzzo, di dimensioni ben ridotte rispetto a quelle delle spalle, ovvero pari a circa 1.80 x 1.60 x 9.50 m.
Le spalle sono in muratura di mattoni pieni ed hanno tutte le caratteristiche di un’opera a gravità: il paramento contro terra è verticale con uno spessore costante di 2 m circa ed un’altezza complessiva a partire dal piano campagna di circa 3.00 m, estendendosi per una dimensione trasversale di 9.50 m proprio come le volte.
Entrambe le spalle presentano delle sottofondazioni in cal- cestruzzo, identificabili come dei blocchi parallelepipedi, di dimensioni circa pari a 3.00 x 3.30 x 9.50 m. Il timpano, costituito da muratura in mattoni pieni, si estende per uno spessore di circa 0.85 m, così come emerge dalle indagini sulle strutture, a cui si fa riferimento. Il rinfianco, posto al di sopra degli archi e con uno spessore in chiave pari a circa
0.10 m, è costituito da un calcestruzzo con legante a malta cementizia con calce e sabbia.
2. Dimensione e modalità organizzative della struttura impiegata
Il servizio viene svolto secondo la seguente struttura:
n.1 Project Manager: analisi, pianificazione e redazione della WBS, conduzione delle attività necessarie allo svolgi- mento del servizio, gestione delle risorse in modo coerente ed efficiente, controllo dello stato di avanzamento delle prestazioni;
- Progettista Strutturale: analisi preliminare dei dati di input, verifica della vulnerabilità sismica, valutazione di eventuali interventi globali o locali di miglioramento/adeguamento dell’opera;
- Assistenti alla
3. Modalità di gestione della documentazione tecnico-amministrativa
La gestione documentale degli elaborati tecnico-amministrativi avviene grazie all’utilizzo di protocolli di scambio dati e metodologie di management della commessa di elevata qualità organizzativa, affiancati all’uso di hardware, software, infrastrutture tecnologiche all’avanguardia e strumenti tecnologicamenti avanzati.
MODALITÀ DI CONDIVISIONE DEI DATI
Il progetto viene condiviso verso la Stazione Appaltante secondo le tempistiche contrattuali, previa comunicazione formale, nel rispetto delle specifiche dei formati, unità di misura, sistema di coordinate e codifiche definite nei dati di input.
L’output è costituito da relazioni tecniche e schede di sintesi di verifica sismica per le opere trattate.
La condivisione del progetto avviene secondo le condizioni specificate dalla Stazione Appaltante, ad esempio per via telematica oppure su supporto cartaceo (per gli elaborati) e/o supporto digitale (hard disk/CD), il tutto corredato di un “elenco elaborati” o un “elenco contenuti informativi” dal quale poter rintracciare tutta la documentazione trasmessa ed allegata rispetto la posizione nel Repository o Archivio.
MODALITÀ DI ARCHIVIAZIONE DEI DATI
Nello specifico l’archiviazione dei dati avviene grazie all’utilizzo di server, nas e cartelle di lavoro deidcate. In particolare si usa una struttura ad albero di cartelle, secondo una determinata classificazione. Le modalità di archiviazione sono riportate a titolo esemplificativo nell’immagine accanto.